venerdì 10 ottobre 2008

fortitudo


lunedì 6 ottobre 2008

"Mi hanno detto che è colpa mia" è stata stamattina la laconica conclusione dello studente al quale, nella classe rimasta vuota, mentre erano nel laboratorio di Informatica hanno rubato 6 euro nel portafoglio che teneva incustodito sotto il banco. Già la settimana scorsa erano avvenuti altri due furti." casomai sei cor-responsabile, non un colpevole " ho replicato. Nel consiglio di classe pomeridiano, gli allievi della terza di cui alcune mie ex-studentesse avevano cercato di trovarci gusto nel provocarmi e disturbarmi, nell' imbarazzarmi al cospetto degli altri della classe, ad ogni intervento successivo sono stati trasfigurati in una classe sempre più esemplare, con evidente sorpresa dei suoi stessi rappresentanti. Ed io non ho avuto il coraggio di uscire allo scoperto e di denunciarne la condotta, pago che per giunta non mi avessero elevato già a capro espiatorio delle loro lamentele, per esempio denunciando che non spiegavo con chiarezza. Come è di rito nei consessi dello spirito collegiale di noi professori, quando le classi si fanno belle con gli insegnanti che contano per poi scatenarsi nelle ore degli altri profe, al loro cospetto sarei/avrei figurato io come l'entità riprovevole, la cui inadeguatezza umana non riesce ad ottenere quanto la altrui professionalità tanto bellamente realizza.Ed al cospetto del dirigente, la ragione avrebbe arriso a loro favore. Conviene sempre credere che la realtà vera sia quella meno problematica. Meglio assecondare no? apparire capaci , non creare problemi e mostrare di averne, ottenere la simulazione dell'attestato di stima, e di rispetto, che istantaneamente e per ciò stesso ne consegue .Che fortuna, che il dichiarato sciopero generale, di solidarietà, cada proprio nel mio giorno libero" No, non danno problemi..."Sperando che la fiction diventi realtà.

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